Algeri Capitale dell'Algeria

Algeri, la capitale dell'Algeria, è conosciuta per le sue case imbiancate a calce, per cui viene soprannominata "Algeri La Bianca". La città, estesa intorno ad una grande baia affacciata sul Mediterraneo, conserva interessanti esempi di architettura tipica e notevoli testimonianze del passato, tra cui la celebre Casbah, antica fortificazione inserita nel Patrimonio dell'Unesco.

Cenni storici su Algeri

Algeri nacque come insediamento berbero, intorno al X secolo. L'importanza della città aumentò per via della posizione favorevole agli scambi commerciali, per questo la zona fu soggetta per un periodo a tentativi di conquista da parte di popolazioni straniere, tra cui gli spagnoli nel XVI secolo. Nel 1518 Algeri entrò a far parte dell'Impero Ottomano, da cui ottenne l'indipendenza nel XVII secolo. La colonizzazione francese, iniziata nel 1830 e durata per oltre un secolo, ha lasciato segni evidenti nell'architettura e nella cultura del paese. Nel 1957 scoppiò la guerra algerina d'indipendenza, che si concluse nel 1962, anno in cui Algeri è stata dichiarata capitale dello stato indipendente dell’Algeria.

Algeri città

Algeri è una città moderna che ha saputo comunque conservare il fascino del suo passato. La città è formata da una zona moderna, la "Ville Nouvelle" o città bassa, quartiere costruito dai francesi, come centro del commercio e della finanza del Paese e da un centro storico ricco di testimonianze architettoniche del passato.

Principale attrattiva di questa città è la Casbah, antica fortezza cinquecentesca situata in posizione rialzata nel centro storico. Ad Algeri si trova anche la Fortezza turca Bastion 23 (Qasr Ar-Riyyas), splendido esempio di architettura ottomana.

Tra i diversi edifici di interesse storico-artistico, una buona parte è costituita da moschee, tra le quali si consiglia di visitare la Moschea Grande (Djemaa el–Kebir), considerata la più antica della città, come testimonia l'iscrizione al suo interno risalente al 1018; la Djemaa el-Djedid, o Moschea Nuova, costruita nel 1660; la Moschea Ketchawa, originaria del XVIII secolo e trasformata in cattedrale dai francesi nel secolo successivo. Tra gli edifici di culto da visitare, troviamo anche la Chiesa Cattolica Notre Dame d'Afrique costruita nel XIX secolo.

Algeri si trova in una zona ricca di resti archeologici posti nelle vicinanze, verso cui si possono compiere interessanti escursioni.