Madrid Capitale della Spagna
Madrid, capitale della Spagna, si trova al centro del paese nella meseta (altopiano) spagnola, a circa 650 metri sopra il livello del mare. Con i suoi oltre tre milioni di abitanti, è la più grande città della Spagna. L'area circostante è nota come Comunidad de Madrid, mentre nei dintorni vi sono le province di Guadalajara, Cuenca, Toledo, Avila e Segovia.
Le maggiori attrattive turistiche di Madrid sono la Plaza Mayor, Il Museo del Prado, la Plazade Toros de Las Ventas, il Museo Lazaro Galdiano, Il Museo Arqueologico Nacional, il museo Thyssen Bornemisza, Il Centro de Arte Reina Sofia, il Palacio Real, il Museo Cerralbo, il Museo municipal, la Real Academia de Bellas Artes, il Palacio de Cristal di Velasquez Bosco.
Cenni storici su Madrid
Sebbene i reperti archeologici suggeriscano che la presenza dell'uomo nella zona risalga alla Preistoria, la storia di Madrid ha inizio solo nell'852, quando i Mori eressero una fortezza (alcazar) vicino al fiume Manzanares, per proteggere l'accesso settentrionale a Toledo; in seguito, sulle rovine della fortezza, venne costruito l'attuale Palazzo Reale madrileno. Attorno all'alcazar si sviluppo una comunità, denominata dapprima Mayrit, poi Magerit e infine Madrid.
Verso la fine dell'XI secolo i Castigliani di Alfonso VI si riunirono per sferrare l'attacco finale ai Mori di Toledo, dopo un assedio, riconquistarono Madrid. Nel 1202 Madrid acquisisce lo status di città. Nel 1309 vi si riuniscono le prime Cortes reali (parlamento). Alla fine del Quattrocento, la Spagna divenne uno stato nazionale sotto il regno di Isabella e Ferdinando, il cui matrimonio unificò Castiglia e Aragona. Sin dall'inizio del regno, i sovrani di Castiglia solevano viaggiare incessantemente da una parte all'altra del territorio, con la corte al seguito. Nel 1500 il regno finisce nelle mani degli Asburgo. Filippo II, successore di Carlo I, nel 1561 scelse Madrid come capitale permanente.
L'ultimo Asburgo, Carlo II, morì nel 1700 senza lasciare eredi. Dopo la Guerra di successione spagnola, la Spagna passò sotto il dominio dei Borboni francesi, che governano da allora, a eccezione di un interregno, delle due repubbliche (1873-74 e 1931-39) e della dittatura di Franco (1939-75). L'attuale sovrano, Juan Carlos I, guida una monarchia costituzionale e sostiene attivamente la democrazia.
Madrid zona per zona
La Vecchia Madrid - Quando Filippo II scelse Madrid come capitale (1561), la città castigliana era ancora un piccolo centro. Da allora inizia a svilupparsi nella zona attorno all'alcazar, l'antica fortezza moresca sostituita in seguito da un palazzo gotico e infine dall'attuale palazzo borbonico. Alla fine del '500 la popolazione era triplicata.
La Madrid asburgica, del XVI e del XVII secolo (Madrid de los Austrias), è ricca di monasteri reali, chiese e palazzi. Nel '600 venne aggiunta Plaza Mayor, e la Puerta del Sol divenne il centro spirituale e geografico della Spagna.
La Madrid Borbonica - Ad est della Vecchia Madrid un tempo esisteva una zona verde adibita a colture ortofrutticole nota come il Prado, il Prato. Nel '500 vi fu costruito un monastero, che gli Asburgo ampliarono per farne un palazzo. Dell'edificio ora restano solo alcune parti; i giardini sono stati trasformati nel popolare Parque del Retiro. Nel '700 i Borboni, Carlo II in particolare, scelsero questa zona per espandere e abbellire la città. Attorno al Paseo del Prado fecero costruire piazze con fontane, un arco trionfale e quello che era destinato a diventare il Museo del Prado. Più recentemente è stato realizzato il Centro de Arte Reina Sofia, un museo d'arte spagnola moderna.
La zona della Castellana – L'arteria principale della moderna Madrid è il Paseo de la Castellana, un lungo viale alberato. Percorrendolo, si ha modo di ammirare la Madrid capitale commerciale e amministrativa. Principale collegamento da nord verso sud, iniziò a svilupparsi nel XIX secolo per merito dell'aristocrazia cittadina che edificò una serie di palazzi estivi da Plaza de Colon verso nord. Il Museo Lazaro Galdiano, uno dei migliori musei d'arte di Madrid, ha sede nella ex residenza del finanziere Josè Lazaro Galdiano. A est, la Castelana fiancheggia il Barrio de Salamanca, un ricco quartiere di boutique e aree residenziali al quale è stato attribuito il nome del nobile che lo costruì. A sudovest si trovano i quartieri i Chueca e Malasana, nei quali si respira l'atmosfera madrilena più autentica. Il tratto più a sud del viale si chiama Paseo de Recoletos. Poco distanti vi sono il Museo Arqueologico Nacional, fondato nel 1867 da Isabella II, e il Cafè Gijon, locale amato dagli intellettuali, fondato nel primo '900.
I Dintorni – Molte attrattive madrilene, tra cui piccoli musei poco noti (Museo de America, Museo de la Ciudad), si trovano lontano dal centro cittadino. Fuori dal centro esistono numerosi edifici storici che vanno dall'egiziano Templo de Debod alla Perta de toledo, un arco trionfale iniziato nel 1813, all'edificio residenziale vecchio stile di La Corrala.. A nord sorge il moderno quartiere commerciale di Azca, con grattacieli e moltissimi negozi alla moda.
Oltre Madrid
Il vasto altopiano centrale della Spagna è costituito soprattutto da campi di grano ed enormi distese pianeggianti color ocra e terra di Siena, ma vi sono anche montagne, gole, foreste e laghi, ricchi di flora e fauna. Le città e i paesi sono permeati di storia che si riflette in capolavori architettonici quali la cattedrale gotica di Toledo, l'alcazar di Segovia e il castello quattrocentesco a Manzanares el Real.
Dove dormire a Madrid
Madrid offre numerose e confortevoli sistemazioni, che vanno dalle pensiones, graziosi hotel a tre stelle in antiche residenze cittadine, ai lussuosi alberghi a cinque stelle muniti dei migliori servizi. Negli Hostales e nelle Pensiones viene offerto l'alloggio con servizi basilari, con prezzi assai più bassi che in hotel. I parador sono i famosi alberghi spagnoli gestiti dallo stato. I migliori sono ubicati in edifici storici. Gli ostelli della gioventù sono noti come albergues juveniles e a Madrid ce ne sono solo due. Se avete voglia di vivere il vostro soggiorno al meglio, potete prentoare un hotel o una pensione altrimenti potete affittare un appartamento vacanze.
Dove mangiare a Madrid
Madrid, oltre che da turisti, è frequentata da un gran numero di dirigenti e impiegati. Ricchissima l'offerta nel campo della ristorazione: bistrot, tabernas, ristoranti raffinati, fast-food, pizzerie. Vi sono ristoranti specializzati in cucina internazionale, da quella giapponese a quella russa, ma l'assortimento è più ridotto rispetto ad altre città europee. Madrid è nota per gli orari particolari dei pasti: il pranzo si consuma attorno alle 14-15 e la cena verso le 22-23.
Nei ristoranti madrileni è possibile trovare i piatti tipici di tutta la Spagna. Oltre ai piatti classici di madrileni, come il cocido o il besugo a la madrilena (pagello), si possono gustare pesce fresco come in Galizia, paella fatta come a Valencia, il gazpacho andaluso, la nutriente fabada delle Asturie, il maialino da latte arrostito della Castiglia e le delizie dei Paesi Baschi.
Come muoversi a Madrid
Per muoversi in città, il metrò è senza dubbio il mezzo migliore, grazie ai suoi treni veloci e puliti. Anche gli autobus sono molto efficienti. Se si decide di effettuare numerose corse, è consigliabile acquistare un Metrobus, un biglietto da 10 viaggi su autobus e metrò. Spendendo un po' di più, si può usufruire di uno dei numerosi taxi. L'aeroporto di Barajas è servito da moltissime linee aeree internazionali, compagnie charter e low cost. Occorrono circa 20 minuti di taxi o di autobus per raggiungere il centro della città dall'aeroporto.. L'autobus parte dal terminal internazionale 1 diretto a Plaza de Colon.