Chisinau Capitale della Moldavia
Chisinau è la capitale della Repubblica Moldava, piccolo paese europeo posto tra l'Ucraina e la Romania. Situata precisamente nel centro geografico del paese, la città di Chisinau è attraversata dal fiume Bi’c ed è la più popolosa della Moldavia, con più di 750.000 abitanti. Il clima di questa regione è caratterizzato da estati calde e prolungate e inverni miti e brevi, con una temperatura media annua che si aggira intorno agli 8-10 ° C.
Chisinau è conosciuta per essere una delle città più verdi d’Europa, e offre bellezze architettoniche e monumenti artistici di pregio.
Cenni storici su Chisinau
La città di Chisinau apparteneva al principato di Moldavia fino all'inizio del XVI secolo, quando fu sottomessa all'Impero ottomano. Fu ceduta nel 1812 dalla Turchia alla Russia. Nel tardo XIX secolo, la città costituì un rifugio per molti ebrei di provenienza russa e polacca che si stabilirono per sfuggire al sentimento antisemitico sempre più diffuso in quei paesi. A Chisinau ebbero luogo due rivolte di importanza storica, i cosiddetti “pogrom” del 1903 e del 1905. La Moldavia è diventata parte dell'Unione Sovietica alla fine della Seconda Guerra Mondiale ed ha poi ottenuto l'indipendenza dall'Unione Sovietica nel 1991, divenendo la Repubblica Moldava con Chisinau capitale.
Chisinau città
Il centro della città è disseminato di edifici governativi costruiti per la maggior parte in stile sovietico; dislocati tra questi si trovano anche alcuni imponenti edifici neo-classici. Il monumento simbolo di Chisinau è la maestosa statua di Stefan cel Mare (Stefano il Grande) principe rumeno ed eroe nazionale artefice della liberazione dall’impero ottomano. La statua ha preso il posto di quella di Lenin, che è stata sostituita dal 1991 e si trova all’ingresso del parco Stefan cel Mare, il più bel parco cittadino e principale luogo di ritrovo. All’interno del parco c’è una bellissima fontana e diverse statue di scrittori e poeti rumeni e russi.
Percorrendo il Bulevard Stefan cel Mare si giunge al Teatro dell'Opera e del Balletto, che si affaccia su un piazzale abbellito da fontane illuminate. Da qui è ben visibile l’imponente Palazzo Presidenziale, chiamato anche "palazzo di vetro" dagli abitanti del luogo.
Sulla Piazza delle Grandi Adunate Nazionali si trovano il Palazzo del Governo Moldavo e l'Arco di Trionfo costruito nel 1840 in commemorazione della vittoria delle truppe zariste contro l'invasore turco.
Dietro l’Arco di Trionfo si erge la Cattedrale ortodossa della Nascita di Nostro Signore, costruita in stile classico russo e terminata nel 1836. La chiesa è stata più volte distrutta nei diversi conflitti ed è stata quindi più volte ricostruita; l’aspetto attuale della struttura è il risultato della ricostruzione ultimata nel 1996. La cattedrale è circondata da un parco fiorito dove, nei fine settimana e per le principali ricorrenze religiose e di stato, viene allestito un variopinto mercatino dell’artigianato locale. Caratteristico è il principale mercato dei fiori all’aperto, vicino al parco, con oltre 200 metri di bancarelle.
In Piazza dell’Indipendenza si trova la colonna del Monumento ai Lottatori e Liberatori, eretto nel 1969 come tributo all’Armata Rossa, che nel 1944 liberò la Moldavia dall’occupazione nazi-fascista.
Da visitare sono il Palazzo del Municipio realizzato nei primi del ‘900, da architetti italiani in stile gotico veneziano, la Sala dell'Organo (Sala cu Orga), che al suo interno ospita un grandioso organo da 3000 tube. Costruito negli anni '20, questo edificio è rimasto integro nonostante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. In un piccolo parco adiacente la Sala, sorge il Vernisaj, caratteristico mercatino di arte ed artigianato.
Alle Porte della Città ("Portile Orasului") si trovano il giardino botanico ed il giardino zoologico.