Isola di Capri
L’isola di Capri è incastonata all’estremità meridionale del golfo di Napoli, da cui dista circa 17 miglia marine. Ha una superficie di circa 10 Kmq, una lunghezza est-ovest di poco più di 6 Km, e una larghezza massima di 2,75 Km e minima di 1,2 Km. La morfologia costiera e una natura generosa hanno fatto di Capri una delle mete turistiche più celebri al mondo. Il punto più alto dell’isola è il monte Solaro (589 metri). Le coste rocciose, a picco sul mare, in molti punti dirupate e inaccessibili, con grotte magnifiche e scogli erosi dal vento hanno reso molto difficile l’attracco nella maggior parte dell'isola: per questo Capri ha avuto sempre il suo porto nel versante settentrionale, a Marina Grande.
La flora di Capri
La flora di Capri è quella tipica della penisola sorrentina. La macchia sempreverde è sicuramente l'elemento dominante: mirto tarantino, ginepro, lentisco, erica arborea, cisto, euforbia, rosmarino, piante verdi in estate e piene di fiori e di frutti i autunno e inverno. Il leccio, il corbezzolo, il lauro, il carrubo, l'alaterno e i pini si trovano nelle zone basse. o colonie di pini. Per assicurare la conservazione della vegetazione tipica dell'isola, sono stati creati parchi e giardini come il Parco di Villa San Michele ad Anacapri e il Parco Astarita.
Il clima di Capri
Il clima è dolce d'inverno grazie alla protezione del monte che frena i vigori dei venti, mentre in estate solo di rado si superano i 30°C. Dal punto di vista climatico i periodi più belli per visitare l'isola sono da aprile a giugno e nei mesi di settembre e ottobre.
Tradizione e origini etniche di Capri e Anacapri
Coesistono sull’isola due realtà urbane, diverse tanto per la naturale separazione geografica quanto per tradizioni e origine etnica: Capri e Anacapri. Tale differenziazione si spiega con la naturale vicinanza di Capri al mare: la presenza del porto ha infatti agevolato gli scambi commerciali e culturali e quindi un maggiore benessere economico. Le due comunità erano in eterno conflitto, impegnate a difendere ognuna i propri diritti, esasperate dalla mancanza di vera autonomia che le costrinse ad accettare, nel corso dei secoli, le pressanti pretese degli amministratori inviati dal continente come controllori dell'economia locale. Per il suo clima dolcissimo, le uniche bellezze naturali e l’ottima attrezzatura ricettiva, l’isola di Capri ha nel turismo la sua principale attivita' economica, a cui si affiancano l'agricoltura, la pesca e l'artigianato.