Filippine

Palawan

Le Filippine sono uno stato del sud est asiatico costituito da un arcipelago di 7107 isole. Queste sono distribuite in tre regioni principali: Mindanao a Sud, Visayas nel centro e Luzon a Nord. La capitale è Manila, e l'economia del paese è in continua crescita sebbene permangano molte criticità legate alle infrastrutture e alla necessità di un maggiore sviluppo nei settori dell'istruzione, dell'assistenza sanitaria e dello sviluppo umano. Dopo la dominazione spagnola, della quale rimangono l'influenza nei nomi propri e la religione cattolica largamente professata nel paese, fu la presenza degli Stati Uniti ad imporre l'uso della lingua inglese ed una certa vicinanza con la cultura occidentale. Dal punto di vista morfologico, la maggioranza delle isole sono di origine vulcanica, quindi montagnose, e sono ricoperte da una fitta foresta tropicale. Il Monte Apo, con i suoi 2954m di altitudine, è la cima più alta dell'arcipelago mentre il Rio Grande de Cagayan è il fiume più lungo con i suoi 505 Km. La laguna de Bay, il più grande lago delle Filippine, è collegato con la Baia di Manila dal Rio Pasig. Numerosi sono i vulcani attivi: ricordiamo il Mayon, il Pinatubo (di cui ricordiamo la più grande eruzione del XX secolo nel 1991) ed il Taal.

Cosa visitare nelle Filippine.

L'arcipelago delle Filippine costituisce un ambiente molto vasto da visitare, in particolar modo per i suoi paesaggi suggestivi, i suoi litorali sabbiosi lambiti da acque cristalline, le sue barriere coralline con una grande biodiversità, le grandi metropoli, i vulcani, le grotte, i fiumi sotterranei ed una grande varietà di animali. La città di Manila è realmente ospitale nella sua multiculturalità. Essa è al centro di una metropoli di 12 milioni di abitanti. Da visitare la sua area storica, l'Intramuros, comprendente graziosi cortili fioriti e vie acciottolate. Sempre all'interno di quest'area sono da visitare la cattedrale e il fort Santiago. La Cordillera è una regione facilmente raggiungibile via auto o autobus, caratterizzata da interessanti risaie a terrazza: le terrazze di Banaue sono state dichiarate patrimonio mondiale dell'UNESCO. Da Baguio si può facilmente raggiungere il monte santo Tomas. L'isola di Boracay è realmente una meraviglia per gli amanti delle bianche spiagge, della vita marina, delle immersioni e del surf. Notevole, oltre a White Beach, sono la Bat Cave (che ospita i pipistrelli Flying Fox, i più grandi del mondo) e la Dead Forest (che presenta i resti di una foresta di mangrovie). Nell'isola di Bohol, invece, si possono visitare le Chocolate Hills, ovvero le colline di cioccolato: un migliaio di formazioni di rocce calcaree tondeggianti la cui vegetazione, seccando, produce la caratteristica colorazione color cacao. Nell'isola di Panglao c'è il Balicasag Marine Sanctuary: una riserva marina famosa per la ricchezza della barriera corallina. Numerose poi sono le spiagge disponibili per chi cerca relax e tranquillità. L'arcipelago di Palawan è invece famoso per il suo parco marino, il parco di Tubbataha Reef, che raccoglie la maggior densità di specie marine al mondo. C'è anche un famoso fiume completamente sotterraneo e navigabile: il Saint Paul. Da ricordare anche il parco marino di El Nido.

Cucina filippina

La cucina filippina ha ricevuto nel tempo diversi influssi. Partendo dalle sue origini tipiche dell'oceania e del sud-asiatico, essa è passata attraverso influssi malesi, spagnoli, cinesi e americani. Non possono mancare neppure l'influenza asiatica e quella latino americana. Il lechòn è un maiale arrostito intero, la longaniza una tipica salsiccia, l'adobo è pollo o maiale brasato con aglio cipolla e salsa di soia oppure cotto sino a farlo seccare. La kaldereta è una carne in salsa di pomodoro, il mechado del manzo lardellato in salsa di soia o di pomodoro. Ricordiamo inoltre il puchero (manzo in ketchup di banane o salsa di pomodoro), l'afritada (pollo o maiale cotti in salsa di pomodoro con verdura), il karekare (verdure e coda di bue cucinati in salsa di arachidi), il pinakbet (kabocha, melanzane, fagioli), l'okra (stufato di pomodori conditi con pasta di gamberetti), il crispy pata (stinco di maiale fritto), l'hamonado (maiale in salsa d'ananas), il sinigang (carne o pesce in un brodo aspro), il lumpia (involtino primavera). Non mancano neppure gli spaghetti (pancit o noodles).

Perchè sono necessari i volontari nelle Filippine.

La città di Cebu, situata nell'omonima isola, è una città cosmopolita. A dispetto del suo sviluppo si notano quartieri moderni e occidentalizzati, in particolare lungo la fascia costiera, ed una serie di quartieri più poveri verso l'entroterra. Qui sono necessari volontari per missioni umanitarie, volontariato nelle scuole e volontariato medico.

Cosa possono fare i volontari nelle Filippine.

  • Missione umanitaria. Molti bambini nelle Filippine vivono in situazioni di privazione e di violenza. Lavorando in asili o in centri diurni si possono organizzare attività ludiche, educative o laboratori artistici. È importante inoltre aiutare i bambini in attività fondamentali come il lavarsi, il vestirsi e naturalmente fare i compiti.
  • Insegnamento. Con un buon livello di inglese si può insegnare questa lingua. Affiancando gli insegnanti locali, si incoraggia gli studenti a fare pratica, cosa indispensabile per poter aumentare le future possibilità lavorative.
  • Medicina. Partecipando al progetto di stage e volontariato medico, in affiancamento a professionisti locali, c'è la possibilità di arricchire la propria formazione medica e nel contempo dare un valido contributo alla popolazione cebuana.
  • Salute pubblica. Questo progetto mira a informare la popolazione su come intraprendere uno stile di vita sano allo scopo di ridurre con la prevenzione le malattie non trasmissibili.
  • Volontariato sportivo. Con una forte passione per lo sport e per l'allenamento fisico si può insegnare ai ragazzi non solo a migliorare le loro qualità sportive, ma anche a crescere nella consapevolezza dell'importanza dell'esercizio fisico.
  • Giornalismo. Si tratta di uno stage che si svolge presso una radio locale. Il volontario partecipa alle attività della stessa arricchendo così le proprie esperienze nel settore della comunicazione.
  • Corso di lingua. Circa 20 milioni di persone nelle Filippine parlano Cebuano. Si tratta di una lingua diffusa primariamente nella regione di Visayas, che comprende appunto la città di Cebu.