Cambogia
La Cambogia è un paese del sud-est asiatico. Confina a nord con Thailandia e Laos, ad est col Vietnam, a sud con il Vietnam e il golfo del Siam, a ovest con Thailandia e golfo del Siam. Collocata nella porzione sud orientale dell'Indocina, è dominata dal basso bacino del fiume Mekong. Questa pianura centrale occupa buona parte del paese la cui parte centrale presenta colline sinuose. Peculiare è la depressione lacustre del lago Tonle Sap, pianura che è in gran parte coperta da coltivazioni di riso. Il resto del paese è costituito da altopiani che circondano la pianura centrale. A sud-ovest si distingue il territorio montuoso dei Cardamomi e dei monti dell'Elefante mentre al confine settentrionale con la Thailandia si collocano i monti Dangrek. Sempre a nord si trova la scarpata del Khorat, composta di arenaria mentre ad est si trovano gli altipiani del Moi. Il fiume Mekong è tra i più lunghi dell'Asia, con i suoi 4500Km di lunghezza. La sua portata dipende fortemente dal regime monsonico: nella stagione di piena il fiume si alza di 12 metri provocando l'inondazione di tutta la conca cambogiana. Il Tonle Sap, braccio collaterale del Mekong, sfocia nell'omonimo lago. Climaticamente parlando il paese rientra nell'area monsonica, con variabilità dovute alla vicinanza o meno all'equatore e all'altitudine (comunque moderata).
Cosa c'è da vedere in Cambogia
Il primo sito da menzionare è sicuramente il complesso imperiale di Angkor. Tra il IX e il XV secolo fu la capitale dell'impero Khmer. Il sito archeologico si trova all'interno della vasta pianura alluvionale collocata tra il Tonle Sap ed il gruppo montuoso del Pknom Kulen. Si possono ammirare circa ottanta costruzioni principali, ma in realtà ci sono centinaia di templi buddisti ed induisti di molti dei quali rimangono solo rovine. L'Angkor Wat è sicuramente il tempio più conosciuto ed è considerato l'edificio religioso più vasto del mondo. La sua immagine stilizzata compare nella bandiera cambogiana. La sua struttura rappresenta molto bene la cosmologia indù: le torri centrali rappresentano il Monte Meru (considerato la casa degli dei), i muri esterni indicano le montagne che racchiudono il mondo mentre il fossato rappresenta l'oceano. I rapporti architettonici sembrano poi mostrare numerosi riferimenti astronomici. Siem Reap è un'importante città situata tra il parco architettonico e il lago Tonle Sap. Il parco nazionale di Phnom Kulen è un'importante meta turistica nella quale si trovano cascate dentro la foresta, antichi templi, bassorilievi ed un Buddha collocato sulla cima della collina più alta. Battambang è una città che risente del passato coloniale francese. Da visitare il suggestivo Phnom Sampeau: un complesso architettonico composto da templi collocati sulla sommità di una roccia calcarea. Interessanti sono anche un Buddha alto trenta metri, scolpito sulla roccia, e una caverna che custodisce le ossa di alcune vittime dei khmer rossi. Un giro sul treno di bambù, in città, costituisce una simpatica esperienza. Dalla città di Kratie è possibile invece fare un'escursione in barca sul fiume Mekong allo scopo di ammirare una specie di delfini in via di estinzione: il delfino dell'Irrawaddy. Il sud del paese è rinomato per le sue spiagge bianche dalle acque cristalline e incontaminate. Da Sihanoukville è possibile imbarcarsi per delle meravigliose isole. L'isola di Koh Rung è un vero e proprio paradiso tropicale con numerose spiagge praticamente deserte, ideali per gli amanti delle immersioni. Si alloggia in bungalows con vista mare, lontani dal caos della città.
Cucina Cambogiana
Il riso è l'alimento principale della cucina cambogiana. Spesso è mangiato sottoforma di tagliolini in zuppa: i kyteow. Come alimenti base sono da citare il pesce (molto abbondante grazie ai fiumi e ai laghi) e i frutti tropicali tra i quali mango, ananas, banane, mangostano, rambutan. L'amok è un tipico piatto khmer e consiste in pesce d'acqua dolce cotto in una foglia di banano con latte, polpa di cocco e diversi aromatizzanti tra cui il Kroeung, tipico impasto speziato. Il prahoc è una salsa salata di pesce fermentato. La fermentazione è infatti un sistema antico usato per conservare le proprietà nutritive del pesce. Il khao phoune consiste in tagliatelle di riso condite con salsa di noce di cocco. Immancabili sono le baguette che vengono spesso tostate per essere inzuppate nel curry rosso. Il lok lak è a base di pezzetti di carne o di gambero conditi con sugo su una base di pomodori, cipolle e uovo fritto mentre il saiong jayk mien snoul consiste in pollo o maiale fritto con fiori di banana. Da provare anche il saich moan char trop, frittura di petto di pollo con melanzane arrostite, ed il trey bom poung: filetto di pesce con pomodori e carote in salsa agrodolce. Bevanda nazionale è il tè cinese, offerto spesso all'inizio di ogni pasto in quasi tutti i ristoranti tipici. La birra però sta gradualmente subentrando come bevanda di largo consumo.
Perché sono necessari i volontari in Cambogia
Nel paese permangono aree di criticità. La guerra con i suoi eccidi è finita da tempo, tuttavia è necessario non solo un lavoro sul versante umanitario, ma anche su quello dei diritti umani.
Cosa possono fare i volontari in Cambogia
- Missioni umanitarie. Si tratta di una collaborazione con una ONG locale per migliorare la qualità di vita dei bambini. È infatti necessario insegnar loro alcune regole di igiene, aiutarli a mangiare, aiutarli a fare i compiti ed impegnarli in giochi educativi. Occorre rafforzare la loro fiducia e la loro speranza in un futuro migliore.
- Volontariato culturale. Vivendo ospitati in una famiglia cambogiana, è possibile seguire attività di scavo archeologico nella grandiosa regione dei templi. È inoltre possibile partecipare a corsi di cucina locale, musica e balli tradizionali, teatro, lavorazione di oggetti in rame.
- Giornalismo. Si svolgono attività di ricerca, di scrittura e correzione di articoli. Si fanno anche interviste ed attività di fotografia e grafica presso una rivista locale in lingua inglese.
- Insegnamento. Insegnare ai ragazzi inglese ma anche francese, musica, teatro, sport è un'attività appagante, in quanto volta ad incrementare le possibilità dei piccoli cambogiani.
- Diritti umani. Ci si occupa non solo dei diritti umani in generale, ma anche dei diritti delle comunità indigene, dei diritti delle donne e dei lavoratori.
- Medicina. C'è la possibilità di completare la propria formazione medica in un'ospedale della capitale. I reparti in cui è possibile lavorare sono numerosi: medicina generale, chirurgia, oncologia, cura dei denti, oftalmologia solo per citarne alcuni. È bene conoscere il francese.
- Fisioterapia. Si tratta di un lavoro di affiancamento al personale locale. È preferibile avere una conoscenza dell'inglese almeno a livello intermedio.
- Terapia occupazionale. Questo tipo di trattamento non è riconosciuto in Cambogia. Tuttavia è possibile lavorare in un centro per neonati e bambini, lavorando con bambini orfani o vittime di malformazioni, oppure nel Centro Internazionale Veterani che accoglie le vittime delle mine antiuomo ma anche bambini malati o portatori di alcuni handicap.
- Odontoiatria. In un centro privato o nell'ospedale di Phnom Penh ci si confronta con varie problematiche di salute ed igiene orale della Cambogia.
- Volontariato ambientale. Si tratta di un progetto di salvaguardia dell'ambiente marino presso l'isola di Koh Sdach. Sono anche previste attività di ricerca e di pulizia delle spiagge.
- Microcredito. Si tratta di un'attività di erogazione di piccoli prestiti per lo start-up di piccole imprese. Occorre effettuare un'analisi previa, e successivamente monitorare il lavoro svolto fornendo nel contempo la necessaria assistenza al business.